Patologie oculari: le più comuni problematiche dell’occhio
Le varie patologie oculari comuni
I disturbi agli occhi non portano spesso a delle conseguenze gravi ma a volte possono essere il presagio di disturbi più complessi.
Problematiche dell’occhio più comuni: arrossamento, cecità notturna e occhio pigro
Prurito, rossore, affaticamento e bruciore sono dei classici disturbi che hanno colpito almeno una volta nella vita gran parte delle persone. Alcuni di questi problemi possono essere marginali e facili da risolvere mentre altri hanno bisogno di cure più specifiche.
Tra i vari traumi che possono colpire l’occhio quello che si verifica con maggiore frequenza è senza ombra di dubbio l’arrossamento ed il rossore.
Questi due problemi quasi simili tra loro, si manifestano se si passa troppe ore davanti al computer oppure a leggere o se si guida per diversi chilometri.
L’arrossamento che può essere definitivo come un chiaro segnale del fatto che gli occhi siano stanchi e abbiano bisogno di riposo, come qualsiasi altro organo del corpo. Se però il problema persiste e non passa neanche dopo alcuni giorni sarebbe bene farsi controllare da un medico.
Il rossore agli occhi può anche insorgere per altre cause come ad esempio mancanza di sonno, allergie, danno solare e congiuntivite, bisogna quindi sempre consultare il proprio medico per stabilire la vera natura della problematica.
La cecità notturna (detta emeralopia) è un altro tipo di problematica che colpisce l’occhio soprattutto la notte o in generale quando ci si ritrova in ambienti poco illuminati.
I maggiori sintomi possono essere riscontrati mentre si è alla guida oppure nei locali bui. Questo sintomo potrebbe essere causato dalla miopia, dalla cataratta oppure dalla mancanza di alcune vitamine soprattutto quelle appartenenti al gruppo A.
Tra le patologie che possono nuocere al bulbo oculare vi è il cosiddetto occhio pigro. In questo caso un occhio, rispetto all’altro, tenderà ad essere più debole e a muoversi di tanto in tanto mentre l’altro è fermo. Il fastidio può colpire bambini e neonati ma ugualmente gli adulti.
Per evitare il diffondersi della problematica soprattutto nei più piccoli è bene fare subito un’attenta visita dall’oculista. Il medico potrà così ispezionare a fondo la complicazione e far utilizzare al bambino occhiali correttivi, lenti a contatto oppure cerotti specifici.
Strabismo, daltonismo e uveite: altre patologie che possono colpire l’occhio
Tra le altre patologie che possono colpire l’occhio vi è lo strabismo.
Questo fenomeno si verifica quando gli occhi non sono ben allineati l’uno con l’altro in particolar modo se si guarda qualcosa di specifico.
Naturalmente è bene precisare che lo strabismo non è un problema che può essere lasciato inconsiderato ma per essere curato occorre andare dall’oculista.
Spesso alcune persone lamentano del fatto che non riescono a vedere con chiarezza alcuni determinati colori o non sono in grado di vedere la differenza fra di essi. In tali casi queste persone vengono colpite da una specifica forma chiamata daltonismo.
I motivi, come spiegano in modo dettagliato i medici, sono collegabili al fatto che le cellule del colore dell’occhio non funzionano come dovrebbero o sono completamente assenti. I colori che il daltonico non riesce a vedere sono soprattutto il rosso ed il verde.
La situazione con il tempo potrebbe anche degenerare e portare il paziente a vedere solo alcune sfumature di grigio. Questa problematica però colpisce le persone soprattutto dalla nascita con una maggiore incidenza per i maschi rispetto alle femmine, ma può essere provocato da alcuni farmaci o malattie.
Per il daltonismo non è ancora prevista una cura risolutiva se non l’applicazione di apposite lenti a contatto e occhiali che possono migliorare la situazione facendo capire la differenza tra alcuni colori.
Infine, tra le diverse patologie vi è l’uveite. Si tratta di un’infiammazione piuttosto grave che colpisce in modo particolare la tonaca media dell’occhio e può portare anche alla sua perdita.
L’uveite può colpire vari soggetti di tutte l’età ma soprattutto coloro che già hanno un sistema immunitario fragile o colpito da un’altra malattia.
I sintomi con i quali questa patologia si manifesta sono: vista offuscata, dolore, arrossamento e sensibilità alla luce. Occorre intervenire prontamente e recarsi dall’oculista quanto prima.
Presbiopia e copri mobili: le diverse patologie comuni dell’occhio
Le patologie che possono colpire in modo particolare l’occhio sono anche la presbiopia che si manifesta soprattutto dopo i 40 anni d’età.
Questa malattia fa perdere la capacità di vedere alcuni oggetti piccoli e vicini e per tale motivo è necessario allontanare la cosa da visionare almeno di qualche centimetro.
Durante la vita molte persone sono state colpite dalla percezione di vedere dei punti neri, fili o mosche volanti fluttuanti davanti agli occhi.
Questo disturbo, abbastanza frequente, colpisce soprattutto i giovani ma i medici precisano che non occorre preoccuparsi in quanto si tratta di una patologia piuttosto normale.
I corpi mobili, così chiamati tecnicamente, insorgono per via di un’elevata miopia oppure a causa di traumi oculari.
Naturalmente non tutti i casi sono uguali e per avere dei maggiori chiarimenti sarebbe bene rivolgersi presso il proprio oculista.
In ultimo, tra le varie patologie che possono colpire l’occhio, vi è il problema così detto degli occhi asciutti. In questi casi il bulbo oculare non riesce a produrre abbastanza lacrime e per tale motivo il soggetto colpito sentirà di avere spesso una sensazione di bruciore o secchezza.
Naturalmente ogni tipo di fastidio non andrebbe mai sottovalutato ma dovrebbe essere sottoposto ad un attento controllo con visite specifiche.
Un periodico esame dall’oculista permette al paziente di avere più chiara la situazione inerente alla sua salute non solo dal punto di vista visivo ma anche nel caso di ipertensione, malattie infettive e colesterolo alto.
Per qualsiasi dubbio, puoi rivolgerti ai nostri esperti, fissando una visita di controllo potremo verificare lo stato di salute dei tuoi occhi.